Carriera

Nato per correre

Nata tra il rombo delle auto da corsa del Rally Costa Smeralda e cresciuta tra la polvere del Rally Italia-Sardegna, la passione per i motori accompagna ben presto Fabio Salis allo start dell’adrenalinico mondo del motorsport.

Classe 1989, nel 2008 ottiene la licenza sportiva e in occasione della finale di “Volante Rallysprint”, organizzata dall’omonima rivista, entra per la prima volta in un’auto da corsa coronando il suo sogno.

L’esordio

Fresco di maturità, Fabio Salis esordisce come co-driver al 27° Rally Costa Smeralda, all’epoca valevole per il Campionato Italiano Rally, a bordo di una Opel Astra Opc di classe N3.

La stessa gara in cui negli anni si sono sfidati piloti come Alen, Toivonen, Kankkunen, Cerrato e Biasion.

La stessa gara alla quale assisteva da bambino sognando, tra la polvere sollevata dai campioni, di essere un giorno al loro posto.

Metodico, preciso, meticoloso, scopre fin da subito che il ruolo di navigatore gli si addice perfettamente.

La prima gara nel WRC

Dopo tre anni di gavetta sulle strade italiane, Fabio Salis a 22 anni è allo start della sua prima gara nel World Rally Championship, insieme ai suoi idoli quali Solberg, Loeb e Hirvonen.

Nel 2011 al Wales Rally GB (Galles), conosce e affronta nuove insidie, ma non demorde, tra fango, nebbia e condizioni estreme porta al termine la gara percorrendo tutti i chilometri previsti.

È stato uno tra i più giovani navigatori italiani ad aver preso parte ad una gara del Campionato del Mondo fuori dal suo Paese d’origine.

Dalla Sardegna al mondo

Il Wales Rally GB è il suo trampolino di lancio che lo porta a disputare gare importanti tra l’Italia e l’Europa, anche grazie alla sua conoscenza della lingua inglese, accumulando tanta esperienza e grandi soddisfazioni.

Nel campionato IRC 2rm corre nel fango del Rally delle Azzorre e nella polvere del Rally di Sibiu in Romania ed esordisce nella tappa italiana del WRC, il Rally d’Italia Sardegna, realizzando così un altro sogno.

La prima vittoria assoluta

Su asfalto, sterrato e persino sulla neve da prova delle sue capacità che lo portano a vincere ben presto il titolo di Campione under 25 e di vice campione assoluto del Campionato Aci-Csai Sardegna 2012.

Anno dopo anno Fabio Salis con costanza e dedizione continua ad affiancare vari piloti dentro e fuori l’Isola, finché nel 2017 arriva la sua prima vittoria assoluta: al Rally del Matese sale sul gradino più alto del podio a fianco del pilota Maurizio Diomedi.

Oggi

Più di 80 gare disputate, 15 anni di note, di vittorie e sconfitte, di gioie e dolori, di studio e aggiornamento, di soddisfazioni, sacrifici ed esperienze eterogenee hanno reso Fabio Salis uno dei co-driver di riferimento per molti piloti italiani sia in Sardegna che fuori dall’Isola.

Passione, metodo e professionalità sono i requisiti maturati nei primi quindici anni di vita nel motorsport.

Progetti ambiziosi, sogni nel cassetto e voglia di continuare a crescere tengono vivo il fuoco di quel bambino nato per correre.